Nello stesso periodo in cui nel Regno Unito si consumava la battaglia legale ed etica relativa al piccolo Alfie Evans, l’Università di Harvard ha attivato il progetto “Iniziativa su salute, Religione e Spiritualità” i cui scopi sono descritti nella pagina di presentazione:
“L’iniziativa mira a essere un catalizzatore di ricerca per un modello integrato di spiritualità, sanità pubblica e assistenza ai pazienti, che promuova la collaborazione e il dialogo tra l’Università di Harvard e le comunità spirituali. Alla luce della separazione tra corpo e anima nell’ambito dell’assistenza sanitaria contemporanea, l’iniziativa sostiene rigorosi metodi di analisi scientifica e socio-scientifica, seguiti da gruppi interdisciplinari di ricercatori empirici, studiosi e teologi, basati su una linea di ricerca che cerca di comprendere lo spirito la mente e il corpo. Il programma è orientato attorno alla domanda:
In che modo la religione e la spiritualità, di concerto con la salute pubblica e la pratica della medicina, alleviano la malattia e promuovono il benessere umano?“
Nelle pagine dedicate all’iniziativa sono presenti numerosi articoli e studi scientifici.
